Raccolta straordinaria di sottoscrizioni per sostenere la candidatura dell’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani nella Lista del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. Il mese di novembre è dedicato alla raccolta straordinaria di sottoscrizioni per sostenere la candidatura dell’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. I

l Comitato Giovani Lazio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO sostiene e partecipa attivamente all’iniziativa. La decisione della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO di candidare l’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità – arrivata dopo una lunga serie di iniziative e a seguito della presentazione ufficiale, nel marzo 2011, del dossier di candidatura al Segretariato del Patrimonio Culturale Immateriale di Parigi – ha innescato un processo di valutazione internazionale che si dovrebbe concludere nel mese di novembre 2016 ma che rischia di arenarsi, con il conseguente slittamento della decisione del Comitato Intergovernativo dell’UNESCO all’anno successivo.

Per questo, la petizione promossa da Alfonso Pecoraro Scanio attraverso la Fondazione Univerde, dall’Associazione pizzaioli napoletani e da Coldiretti si è posta l’obiettivo di raccogliere un milione di firme in tutto il mondo, per sollecitare la valutazione della candidatura e ribadire a livello internazionale l’importanza e la dignità di un prodotto ricco di tradizione come la pizza, definita da Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, “Un prodotto mai commerciale ma sempre ispirato a una competenza artigianale che si tramanda da decenni e decenni fra i professionisti del settore, partendo da una città come Napoli che ne ha fatto quasi una bandiera di identità culturale e anche sociale.”

Il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, presieduto da Paolo Petrocelli, ha deciso di affiancare i cittadini e le molte personalità del mondo istituzionale, culturale e dello spettacolo nel sostenere la petizione, promuovendo ufficialmente la raccolta di sottoscrizioni e aderendo all’invito di porsi un primo obiettivo entro il 25 novembre 2015, quando il Rappresentante Regionale Antonio Geracitano e tutti i soci regionali del Comitato Giovani Lazio della Commissione Italiana per l’UNESCO si prefiggono di consegnare ad Alfonso Pecoraro Scanio le sottoscrizioni raccolte presso le principali sedi universitarie di Roma e del Lazio e nelle principali sedi culturali e istituzionali della regione, da far pervenire alla sede di Parigi nel mese di dicembre.