Intervenendo stamane alla conferenza stampa di Napoli Pizza Village per presentare i due convegni organizzati da Fondazione UniVerde in collaborazione con NPV, Alfonso Pecoraro Scanio ha lanciato l’idea di anticipare fin dal prossimo anno l’apertura della manifestazione. «Visto il bel contributo che il Pizza Village sta dando al turismo proporrei al Comune e agli organizzatori di provare nel 2017 ad anticiparlo, facendone l’evento di apertura dell’estate a Napoli»,  ha detto infatti Pecoraro Scanio, autore della petizione per inserire l’antica arte dei pizzaiuoli napoletani nella lista mondiale Unesco del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità.

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«Mi auguro – ha poi aggiunto – che molti pizzaiuoli presenti offrano in menù anche un pizza all’amatriciana, aggiungendo al generoso contributo economico del Pizza Village anche il riconoscimento alla tradizione enogastronomica della zona così duramente colpita dal sisma».

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Convegno di apertura il 6 settembre ore 18, area Ospitality, con i maestri della Accademia Mandolinistica Napoletana, per parlare di: Pizza e Mandolino: stereotipi o sfide culturali? Dal milione di sostenitori per #pizzaunesco all’universalità della musica napoletana”.

 

Stessa ora e luogo per il convegno del 7 settembre, dedicato alla straordinaria raccolta firme della petizione, che punta a raggiungere almeno 100 Paesi del mondo.

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