Dalla Australia un nuovo obiettivo mondiale: raggiungere 1.500.000 di firme in tutti i 200 paesi membri dell’UNESCO

Presentata anche a Sydney la campagna mondiale #pizzaUnesco durante l’evento che si è tenuto il 30 marzo nel ristorante italiano “Via Napoli pizzeria” Surry Hills. All’incontro sono intervenuti: Alfonso Pecoraro Scanio, promotore della campagna #pizzaUnesco e Presidente della Fondazione UniVerde; Arturo Arcano, Console Generale d’Italia a Sydney; Luigi Esposito, Fondatore di “Via Napoli pizzeria”; Luisa Perugini, Senior producer di Special Broadcasting Service (SBS) Australia, la radio di stato australiana; Nicola Caré, segretario della Camera di Commercio italo australiana; Concetta Cirigliano Perna, Presidente dell’Associazione Nazionale Donne Italo – australiane e Giancarla Guareschi della Dante Alighieri Society di Sydney.

Giancarla Guareschi vice presidente società Dante Alighieri Australia e Fabio Carosone tesoriere

Alfonso Pecoraro Scanio con Giancarla Guareschi della Dante Alighieri Society di Sydney

Concetta Perna responsabile donne italo-australiane

Alfonso Pecoraro Scanio con Concetta Cirigliano Perna, Presidente dell’Associazione Nazionale Donne Italo – australiane

 

Presenti anche i pizzaioli impegnati nella raccolta firme della world petition: Phillip Bruno (Presidente) e Andrea Cozzolino dell’APN, Associazione Pizzaiuoli Napoletani e Lucio De Falco dell’ AVPN, Associazione Verace Pizza Napoletana. A Melbourne, Windsor, Adelaide e Sydney, sono tante le pizzerie napoletane in Australia aderenti all’AVPN che proprio quest’anno ha deciso di trasferire il Pizzafestival da Napoli a Melbourne, all’interno della manifestazione Food&Wine. Un evento che ha permesso di diffondere la vera arte dei pizzaioli napoletani al di fuori dell’Italia in un Paese dove le pizzerie, aperte dai nostri connazionali, sono super affollate. “Via Napoli pizzeria” è tra quelle più conosciute, vincitrice del premio come miglior pizza di Sydney indetto dalla rivista “Time Out” che ne ha elogiato la tradizione e l’uso di prodotti rigorosamente italiani.

Alfonso Pecoraro Scanio con Phillip Bruno Presidente) dell’APN, Associazione Pizzaiuoli Napoletani

Alfonso Pecoraro Scanio con Phillip Bruno Presidente) dell’APN, Associazione Pizzaiuoli Napoletani

 

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«È stato un grande successo – commenta Alfonso Pecoraro Scanio – il lancio a Sydney della petizione ‪#‎pizzaUnesco e la campagna verso un 1.500.000 di firme. Phillip Bruno e Andrea Cozzolino dell’Associazione pizzaiuoli napoletani, venuti da Melbourne, mi hanno consegnato le prime 3.000 firme raccolte nelle loro pizzerie. Lucio De Falco dell’Associazione Verace Pizza Napoletana ha firmato e avviato la raccolta nei suoi locali di Sydney, portando il sostegno di decine di pizzerie di tutta l’Australia e della Nuova Zelanda. La campagna continua e punta a raggiungere un 1.500.000 di firme coinvolgendo tutti i 200 Paesi membri dell’UNESCO per il traguardo finale».

«La petizione #pizzaUnesco rilancia il Made In Italy – dichiara Arturo Arcano  – ma soprattutto ha il valore della difesa di un patrimonio culturale comune a milioni di italiani e di discendenti di italiani emigrati in tutti i continenti».

 

Alfonso Pecoraro Scanio con il Console generale a Sydney Arturo Arcano infornano la pizza

Alfonso Pecoraro Scanio con il Console generale a Sydney Arturo Arcano infornano la pizza

Alfonso Pecoraro Scanio con il Console generale a Sydney Arturo Arcano

Alfonso Pecoraro Scanio con il Console generale a Sydney Arturo Arcano e i pizzaioli