«Grazie ad Eccellenze Campane e al CONI – dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, promotore della campagna #pizzaUnesco e Presidente della Fondazione UniVerde – che hanno realizzato un’accoglienza di qualità presso ‪CasaItalia, allo Chef Massimo Biale e a tutti i sostenitori. Siamo ad oltre un milione di firme, raccolte in venti diversi Paesi. Al Napoli Pizza Village, che aprirà sul lungomare partenopeo il 6 settembre, è previsto un grande rilancio a livello mondiale. L’ Unesco deciderà nell’autunno 2017. Da Rio un’ulteriore spinta verso la vittoria della candidatura dell’Arte dei Pizzaiuoli napoletani, dobbiamo tenere duro».

La campagna #pizzaUnesco a Rio ha ottenuto tantissime adesioni grazie agli atleti, agli artisti e ai giornalisti internazionali e ad una forte mobilitazione on line. Dalle Olimpiadi arriva la firma ufficiale di Giovanni Malagò, Presidente del CONI. Oltre a Gigi D’Alessio e allo Chef pluristellato Massimo Bottura, anche Francesco Facchinetti, John Elkan, Presidente della Fiat Chrysler Automobiles; Beniamino Garofalo, General Manager di Ferrari Trento; Ara Ketu, interprete della musica brasiliana supportano la campagna per iscrivere l’Arte dei Pizzaiuoli napoletani nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità Unesco. A questi si aggiungono i calciatori: Jarbas Faustinho, detto Canè, ex giocatore del Napoli ed Ederson Honorato Campos, centrocampista del Flamengo.

Tra gli atleti non poteva mancare la medaglia d’oro di Daniele Garozzo, ottenuta nel fioretto individuale, le medaglie d’argento di Francesca Dallapè nel trampolino 3m sincro e di Rossella Fiamingo nella spada e quella di bronzo di Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo conquistate nel due senza di canottaggio. Firmano anche Alex Ranghieri, pallavolista e giocatore di beach volley e Gianmarco Tamberi, atleta specializzato nel salto in alto che ha dovuto rinunciare alle Olimpiadi.

A sostenere la petizione anche i grandi campioni olimpici: Massimiliano Rosolino, campione di nuoto; Alessandra Sensini, campionessa di vela; Antonio Rossi, campione olimpico e mondiale nel Kayak e Maurizia Cacciatori, inviata speciale alle Olimpiadi. Tra i giornalisti Guido Bagatta; Ivana Vaccari, Vice Direttore di Rai Sport, la redazione di Mediaset Premium e Daniel Hermel e Carina Almeida, giornalisti brasiliani della rivista Veja Rio.