S.E. Albert Tshiseleka Felha, Ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo in Italia e presso la FAO, e Vicedecano degli ambasciatori africani presenti a Roma, alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Africa, ha ricevuto il Presidente della Fondazione UniVerde Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro delle Politiche Agricole e dell’Ambiente, e ha sottoscritto #pizzaUnesco, la petizione mondiale per l’Arte dei pizzaiuoli napoletani a Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità.

Alfonso Pecoraro Scanio, promotore di #pizzaUnesco, nel ringraziare l’Ambasciatore per l’entusiasmo dimostrato nei confronti della petizione mondiale, riferisce che “è solo il primo passo di una collaborazione più ampia con il corpo diplomatico congolese, e più in generale africano, per l’avvio di un progetto di promozione dell’immagine e dei valori dell’arte dei pizzaiuoli napoletani in Africa. Si tratta di un interessante momento di dialogo culturale e di cooperazione per tutelare le conoscenze tradizionali in tutte le realtà del mondo”.
“Ormai sono 60 i paesi da cui sono pervenute le adesioni – ha aggiunto l’ex ministro – entro la decisione prevista a Seoul a dicembre vorremmo arrivare a quota 100”.

Nel corso dell’incontro, l’Ambasciatore ha infatti raccontato che “in Congo la pizza è molto apprezzata e sarebbe ben felice se maestri napoletani portassero la loro arte tradizionale anche a Kinshasa per realizzare delle pizzerie davvero popolari”.

“Lavoreremo per organizzare iniziative già in occasione del Napoli Pizza Village di giugno – conclude Pecoraro Scanio – dove saranno presenti delegazioni da tutto il mondo”.